I danni per l’uomo

Di   25 Aprile 2014

I tarli e le termiti, in quanto insetti xilofagi (che si nutrono del legno), non attaccano l’uomo.

Gli acari del legno e gli scleroderma domesticus, invece, quando non trovano sufficienti tarli o termiti da parassitare, possono anche attaccare l’uomo.

AcaroTarlo L’acaro del tarlo è un piccolissimo artropode imparentato con le zecche; superato lo stato larvale, da adulto ha quattro paia di zampe e un apparato boccale pungente e succhiatore.
Solitamente si nutre degli stessi tarli: li punge e inietta loro un veleno che ha funzione paralizzante e digestiva, una volta che i tessuti del tarlo si sono liquefatti, l’acaro li succhia nutrendosene. Quando però non trova insetti xilofagi di cui nutrirsi, attacca l’uomo e le sue punture provocano sulla pelle piccole vescichette che danno un forte prurito.

sclerodermaGli scleroderma (da non confondere con la malattia omonima) sono invece imenotteri aculeati appartenenti alla famiglia dei betilidi; questi insetti sono privi di ali, sono di colore scuro, hanno dimensioni molto ridotte (meno di 2 mm di lunghezza) e assomigliano a piccole formiche.

Le femmine degli scleroderma sono dotate di un aculeo con il quale paralizzano le larve dei tarli del legno, che utilizzano sia come alimento che come substrato per deporvi le uova. Nelle abitazioni infestate dai tarli è frequente la presenza anche di esemplari di scleroderma e, anche questi, se non trovano sufficienti insetti xilofagi da parassitare, possono attaccare l’uomo.

morsosclerodermaIl morso degli scleroderma provoca ponfi, gonfiori e reazioni allergiche anche gravi.

Queste punture producono le caratteristiche papule rosse come nella foto che risultano molto pruriginose e persistenti, su alcune persone attaccate sono state contate più di cento punture.
Evitiamo il fai da te; se troviamo punture di cui non si conosce la provenienza, rivolgiamoci al nostro medico curante.

Ma una volta accertata che la causa delle proprie eruzioni cutanee è la puntura dell’acaro del tarlo o dello scleroderma, è necessario organizzare una disinfestazione radicale.

Sappiate che la semplice disinfestazione con prodotti insetticidi non è risolutiva, ma occorre affidarsi a personale specializzato che risana i legni infestati dai tarli e ne riduce la presenza dei sui parassiti.

Per far questo contattaci.